Il/Le cartomanti fake: vademecum di sopravvivenza
Questo articolo denuncia le cartomanti fake: personaggi costruiti ad arte che sfruttano la fragilità altrui con teatralità e finti poteri spirituali. Un invito alla consapevolezza, a difendere la propria anima e a riconoscere la vera spiritualità da chi la usa solo per profitto. Meditate, e scegliete con discernimento. ✨

Mi scuso in anticipo se questo articolo potrà sembrare pungente. Desidero esprimere la mia totale fiducia e solidarietà, pur non conoscendovi personalmente, ai colleghi del mio stesso sito. Questo scritto non è rivolto a voi, che ogni giorno lavorate con serietà, rispetto e dedizione. È un atto di lealtà verso chi crede ancora nella verità, nella sensibilità autentica e nella spiritualità pulita.
Ma veniamo al punto. Esiste una tipologia infame, subdola e teatrale: le cartomanti fake. Donne (e talvolta uomini) che hanno studiato attentamente il comportamento del popolo del web, consapevoli che basta una voce suadente, un tono empatico e uno sfondo esoterico per conquistare cuori infranti e menti fragili. Non amano davvero. Non sentono davvero. Recitano.
La loro arma principale è l’immagine: trucco impeccabile, unghie rifatte con cura maniacale, pietre colorate sparse sul tavolo, mazzi di carte scenografici e gatti – sì, gatti, spesso sphynx, scelti appositamente per completare il quadro mistico. Tutto è studiato. Tutto è costruito. Persino la dolcezza, che viene somministrata in dosi eccessive, fino a diventare veleno lento. Troppo zucchero uccide, anche nell’anima. Fino al giorno prima erano cameriere, panettiere, modelle da webcam, sado maso intrattenitrici. Il giorno dopo, si risvegliano come canalizzatrici di messaggi cosmici, con il settimo chakra spalancato e la linea diretta con l’universo. Non c’è nulla di male nel cambiare vita, ma c’è molto di male nel fingere di essere ciò che non si è, solo per sfruttare la vulnerabilità altrui.
Questi/e attrici da due soldi, assetate di denaro e ingordigia, costruiscono personaggi su misura per i sempliciotti del web. Sanno che la gente è emotivamente fragile, che cerca risposte, conforto, speranza. E allora si presentano come la soluzione, come l’illuminazione. Ma non sono altro che specchi deformanti, riflessi di un nulla cosmico travestito da saggezza.
Si nascondono in siti parassitari, falsi quanto loro, che le sfruttano per generare traffico, vendite, illusioni. Non capiscono, o forse non vogliono capire, che sono solo pedine in un gioco più grande, dove l’unico vincitore è il profitto. E intanto, chi cerca aiuto, chi cerca verità, viene ingannato, manipolato, svuotato.
Questo vademecum non vuole essere un attacco, ma un avvertimento. Un invito alla consapevolezza. Alla lucidità. Alla difesa della propria anima. Perché la spiritualità è una cosa seria. E chi la usa come maschera, come trucco, come palcoscenico, non merita il nostro tempo, né la nostra fiducia. Meditate, gentili fanciulle e fanciulli che chiamate. Ciao da Cristian!