Il Tempo nei Tarocchi: una Questione di Energia
I Tarocchi non scandiscono il tempo con un orologio, ma con l’energia. Le carte mostrano tendenze, non date: ciò che accade dipende da come vivi l’attesa. Quando lasci andare il controllo e resti centrato, tutto fluisce. Il momento giusto arriva sempre, quando sei pronto a riceverlo.

Durante i miei consulti, sempre più persone mi chiedono: "Ma quando accadrà?" Che si tratti di un ritorno d’amore, di un nuovo lavoro, di un cambiamento personale... la domanda sulle tempistiche è una delle più frequenti. Ed è anche una delle più delicate.
Voglio quindi dedicare qualche parola a questo argomento, perché è importante comprendere come funziona il tempo nei Tarocchi... e soprattutto, che tipo di energia c'è dietro a questa attesa.
I Tarocchi non danno scadenze, ma indicazioni energetiche Partiamo da un concetto fondamentale: i Tarocchi non funzionano come un orologio.
Non possiamo aspettarci che ci dicano: “il 14 ottobre alle ore 17:45 accadrà X”. Quello che possono fare è descrivere l’energia in movimento, mostrarci le tendenze in atto, e suggerire una finestra temporale in cui un evento può manifestarsi.
In linea generale, il periodo osservabile con i Tarocchi va dal momento del consulto fino a un massimo di 4 mesi. Ma attenzione: questi tempi possono accorciarsi o allungarsi, anche notevolmente. E questo dipende... da noi.
L’energia che mettiamo in campo modifica i tempi Immagina il tempo come un fiume, e le tue emozioni come il vento. Quando siamo centrati, fiduciosi, aperti, il fiume scorre più veloce. Quando invece siamo ansiosi, bloccati, ossessionati dal risultato, il fiume rallenta, si increspa, a volte si ferma del tutto.
Ti faccio un esempio pratico. Alessia (nome di fantasia) mi chiede se tornerà con il suo ex, Francesco. Apro i Tarocchi e vedo che un ritorno è possibile, addirittura probabile. La domanda che sorge subito dopo è: "In quanto tempo?"
Qui entra in gioco l’energia del libero arbitrio. Ci sono carte che possono già dare indicazioni: la Temperanza, ad esempio, indica tempi lunghi. Il 3 di Bastoni o i Cavalieri spesso rappresentano dinamiche più veloci. Ma ciò che davvero fa la differenza è:
- Come Alessia gestirà l’attesa?
- Cosa farà nel frattempo?
- Resterà ferma a contare i giorni, oppure si dedicherà a sé stessa, lasciando che le energie fluiscano?
Il tempo non è oggettivo. È un'illusione mentale Se ci pensi, cos’è davvero il tempo? Lo misuriamo in giorni, mesi, ore... ma sono tutte convenzioni che ci sono state insegnate. Viviamo schiavi del tempo: ci svegliamo a una certa ora, lavoriamo a ritmi imposti, programmiamo tutto. Eppure, nessuno può spiegare con certezza cosa sia il tempo a livello energetico o spirituale.
Quando facciamo un consulto con i Tarocchi, non stiamo interagendo con un calendario. Stiamo entrando in contatto con un piano simbolico, archetipico, dove il tempo non è lineare. Esiste il "momento giusto", il kairos, non l’ora esatta.
Ecco perché fissarsi sulle tempistiche può rallentare tutto.
Chiedere "quando?" può bloccare l’evoluzione
Molti clienti, dopo il consulto, iniziano a vivere in attesa. Controllano il telefono ogni ora. Contano i giorni. Misurano ogni gesto. Si auto-sabotano, anche senza volerlo.
In realtà, chiedere ossessivamente "quando?" significa spostare il potere all’esterno, come se fosse tutto già scritto e immutabile. Ma non è così. Tu sei co-creatore del tuo destino.
Le carte ti danno una visione, ma sei tu a scegliere come arrivarci, con quali energie, in quanto tempo.
Perché evito di fare previsioni temporali (quasi sempre)
Nei miei consulti, evito di dare date precise, non per paura o per mancanza di capacità, ma per responsabilità.
Per me è fondamentale proteggere l’energia della persona che ho davanti. Una previsione temporale può diventare una trappola mentale, soprattutto se la persona non ha ancora una buona centratura emotiva.
Faccio eccezione solo con quei clienti che hanno sviluppato una forte consapevolezza di sé. Persone che sanno prendere la lettura come una guida e non come una dipendenza.
Il vero tempo è dentro di te
Se stai aspettando qualcosa che hai chiesto ai Tarocchi, il mio consiglio è:
- Respira.
- Resta presente.
- Agisci per il tuo benessere, non solo per "far arrivare" un risultato.
Ricorda: non esistono tempi sbagliati. Ogni evento arriva quando tu sei davvero pronto a riceverlo. E se ti sembra che stia tardando... forse è solo l’ Universo che ti sta preparando al meglio.
Con affetto Cetty