Le radici di Ygddrasill il regno di Hel
Rubrica: Valhok e le antiche artiHel, figlia di Loki, regna nel misterioso Helheim, accogliendo le anime morte per tradimento, omicidio, suicidio e malattia nella mitologia norrena. Sorella di Fenrir e Jormungrandr, Hel rappresenta il destino oscuro. Il regno, simile al greco Ade, accoglie chi non merita Valhalla o il prato di Freya. Hel, raramente lascia il suo regno, ma il suo arrivo predice caos: con un rastrello, ci sono sopravvissuti; con una scopa, tutti moriranno. Naviga attraverso le nebbie con saggezza e la runa Ur per raggiungere i tuoi obiettivi.
Salve carissimo lettore! Come promesso, eccoti l’articolo della settimana! Uno stregone mantiene sempre le sue promesse.
In questo articolo ti illustrerò il regno di Hel, figlia di Loki e della gigantessa Angraboda, il cui volto si presenta per metà in carne e metà scheletro. Hel è la dea dei morti, di coloro che non sono morti in battaglia ma per qualsiasi altra cosa, come ad esempio la malattia.
Nella mitologia norrena, non ci sono veri e propri demoni, ma c’è un susseguirsi di lotte continue tra gli Aesìr e i giganti dove questi ultimi, vengono definiti “demoni” in un certo senso. Hel è sorella di Fenrir, il gigantesco lupo che divorerà Odino nel Ragnarok e di Jormungrandr il serpente del mondo, così grande da avvolgere il mondo intero mordendosi la coda dove troverà la morte nel Ragnarok per mano di Thor che a sua volta morirà per il veleno del primo. Le radici di Yggdrasill, portano a mondi sotterranei ma non bisogna aver paura di essi, poiché senza radici l’albero cade così come una casa senza le fondamenta. Il terreno e il sottosuolo, come anche gli abissi, sono da sempre fonti di fascino, mistero e paura. Molte leggende sono state scritte in merito a creature e/o città sotterranee, ma non bisogna averne paura perché la terra è il luogo ove si nasce, si cresce e si muore.
Ogni strega ha un suo pensiero riguardo al dopo la morte, ma si preoccupa maggiormente della vita che vive, ma tra le varie tradizioni vi è, appunto, anche quella che nelle nebbie di questo mese sto per illustrarti. Il regno di Hel custodisce, come ti dicevo, coloro che non sono morti in battaglia, ma tutte le anime dei morti per tradimento, omicidio, suicidio e malattia. Quando Odino venne a conoscenza che Loki ebbe tre figli, due di loro vennero banditi perché facessero il minor danno possibile e ad Hel venne dato il sottosuolo perché possa dare ospizio a coloro che non meritano né il Valhalla né il prato di Freya.
Se ci fai caso, Hellhamain (regno di Hel) è un po' come se fosse il regno di Ade per i greci, solo che Zeus non ha una sala del valore per accoglie chi muore con fama e onore in battaglia, anche se sei un grande guerriero finivi inevitabilmente nel regno di Ade. È raro che la dea Hel esca dal suo regno, ma quando lo fa porta con se il caos e se con se porta un rastrello vuol dire che ci saranno dei sopravvissuti, ma se porta la scopa significa che moriranno tutti. Non lasciare che le insidiose nebbie, offuscano la tua capacità di giudizio, porta sempre stretta a te la runa Ur e nessuna nebbia potrà fermarti nel raggiungere il tuo obbiettivo. Ti mando un forte abbraccio e a presto!