Huginn e Muninn, gli emissari di Odino
Rubrica: Valhok e le antiche artiEsploriamo i corvi messaggeri di Odino, Huginn e Muninn, simboli di saggezza e dualità nella tradizione norrena. Questi intelligenti corvi sorvolano il mondo, comunicando al dio Odino. La loro natura riflette la mente umana e il concetto di "pensiero" e "memoria". Nella mitologia, sono cruciali per lo sciamanesimo norreno e l'articolo offre un'interessante prospettiva su questa figura mitologica.
Huginn e Muninn, gli emissari di Odino
Salve caro lettore, ed eccoci oggi con un nuovo ed intrigante articolo per deliziarti la giornata! Oggi parleremo di un argomento che sta molto a cuore a coloro che sono legati alla tradizione norrena, i corvi messaggeri di Odino, Huginn e Muninn. Essi sono in grado di sorvolare il Midgard (il mondo) in un giorno solo, per carpire le informazioni da riferire al loro padrone Odino. Si dice che Odino li abbia dotati di una straordinaria intelligenza, rendendoli capaci di parlare e capire la lingua umana.
I due corvi, sono fondamentali per la tradizione norrena, poiché essi rappresentano sia la mente umana, come anche il concetto di “dualità”. E perché proprio la mente umana ti chiederai, perché Huginn significa “pensiero” e Muninn “memoria”.
Odino sarà anche il più saggio e potente di tutti gli dei, ma non è perfetto anche lui ha dei difetti... due di questi, sono l’essere orbo e smemorato infatti, i due corvi compensano queste sue mancanze. Huginn e Muninn sono il simbolo dello sciamanesimo norreno in quanto gli sciamani nel loro stato di trance, sono capaci di inviare il loro pensiero e la loro mente come Odino. Infatti egli teme che un giorno i due corvi non tornino più da lui. Questo perché quando un praticante di magia invia una parte di sé in missione, c’è sempre il rischio che le parti si separino l’una dall’altra, o peggio, che vengano ferite poiché le ferite inflitte alla suddetta parte, la sente anche il praticante.
Purtroppo nemmeno il padre degli dei è esente da questo pericolo e lui lo sa benissimo. Odino aveva la responsabilità di scegliere metà dei guerrieri morti in battaglia, per portarli a se nel aldilà del Valhalla mentre, coloro che non sono stati scelti troveranno la pace nel prato di Freya, il Fòlkvangr.
Nelle saghe celtiche, norrene e irlandesi, il corvo viene raffigurato come un messaggero saggio e onnisciente, come anche profetico, aiutante e protettore. Il corvo è il mio spirito guida e, chissà magari, sarà pure il tuo se accetti la sua saggezza nella tua anima.
Grazie per aver letto questo mio articolo e ricorda, se ne volessi discutere apertamente con me, mi troverai online sul portale di Profetum!