Certo che il mondo è proprio strano...
Rubrica: L’approccio alla vita quotidiana con le carteUna telefonata sconcertante rivela la superficialità umana di perseguire ideali senza valutare la realtà. Il valore della cartomanzia non è nel soddisfare ego, ma nel comprendere e affrontare la vita con consapevolezza. Cristian racconta una verità amara sulle scelte umane.
Lo squillo perentorio del telefono, premia la mia paziente attesa. Persino il mio gatto, il piccolo Sirio, un simpaticone Europeo bianco e nero, sussulta, quasi rizzando il pelo. Un cattivo presagio.
Rispondo, accogliendo la voce nel migliore dei modi. Una voce femminile, eterea, che mi mette subito a mio agio. Peccato.
Perché la versione angelica della voce durò un nano secondo e... infine, ecco il diavolo. "Buonasera, sono Taldeitali e vorrei sapere se ci sarà a breve, anzi brevissimo, una convivenza con Meneinfischio."
D'accordo! Rispondo, ma avrei bisogno di una data di nascita o gli anni... "VORREI SAPERE SE CI SARÀ UNA CONVIVENZA" Ok, senza data né anni... proviamoci allora... "CI SARÀ UNA CONVIVENZA? SE È IL TUO LAVORO ME LO SAI DIRE." Fece seguito un silenzio di una decina di secondi. Ero attonito. "PRONTO? LA CONVIVENZA. IL TEMPO PASSA!" Gentilmente, dico io, almeno dammi il tempo di fare la stesura. Ostacolato nel parlare, passo a inquadrare la stesura, cercando le combinazioni che mi indichino una convivenza, passando attraverso vicende e pensieri vaghi dei personaggi presenti nelle carte. Alla fine: sì, c'è una convivenza, a coronamento di alcuni sacrifici, ma assolutamente sì. Però vedi, le sue intenzioni... "INTENZIONI? VOGLIO LA CONVIVENZA" Sì certo, ma vedi lui a un certo punto... "LA CONVIVENZA." Vorrei dire...che il signor Meneinfischio non è esattamente uno stinco di santo e potresti andare incontro... "CRISTIAN...LA CON-VI-VEN-ZA!" Ok, sì, quella non è in dubbio! Qui si tratta che... "CONVIVENZA!!!" Assolutamente, dico io, tranquilla che realizzi il tuo desiderio di convivenza. "GRAZIE CRISTIAN" Prego, un buon proseguimento Taldeitali, con il tuo fidanzato Meneinfischio. Alla prossima.
Bentrovati e ben trovate. Anche questo mese ho voluto iniziare con uno spaccato di vita vissuta e reale. E sì, questa era drammaticamente, una telefonata tipica, che va a esplicitare i meccanismi della mente umana.
Capite cosa intendo? Quella povera ragazza non era minimamente interessata a capire con cosa o chi aveva a che fare realmente. Non era interessata a capire la qualità, il valore, la fiducia di quella convivenza. Né a sapere se ne valesse la pena, se sarà bella o brutta, o le sue reali intenzioni. NIENTE. NADA.NIET.MENO DI ZERO.
Cosa vuol dire? Vuol dire che andrà incontro a sofferenze e sacrifici quando smetterà di idealizzare questo fidanzato. Ma prima di allora, né io, né nessuno possono aiutarla. Perché non voleva essere aiutata. Era palese. Voleva solo che si realizzasse il suo ideale, il suo desiderio. Punto.
Una tristezza infinita, una mediocrità che fa parte dell'anima umana. Ecco perché dico che a volte il mondo è la gente sono proprio strani... andare incontro a sofferenze pur di soddisfare un capriccio personale che viene ritenuto la cosa più importante del mondo. Sì il mondo è strano... E questa volta, contrariamente al passato, chiudo dicendo che, questo NON È il valore della cartomanzia nel quotidiano, bensì È il valore della soddisfazione dell'ego e il dolce balsamo delle vittorie che lasciano il tempo che trovano.
Un saluto dal vostro Cristian!