La luna della Nebbia - ovvero l’Esbath di novembre
Rubrica: Iside stregaLa Luna Piena di Novembre, detta "della Nebbia," invita all'introspezione e alla prudenza. L'autrice consiglia sedute di tarologia per auto-conoscenza. Propone un rituale per connettersi alla Luna, usando una ciotola di vetro, erbe e una candela argento.
Bentornato carissimo! Spero che questo mese tu lo stia sfruttando al meglio! La luna della Nebbia rappresenta infatti la prudenza, in virtù di tutto quello che ti ho spiegato nel articolo precedente. Ma andiamo con ordine... Da sempre esistono delle festività da quando l’uomo ha iniziato a unirsi in comunità. Queste festività erano molto simili fra loro, seppur variando di giorno o modalità di celebrazione a seconda del popolo e dell’emisfero terrestre in cui vivevano. Col tempo presero il nome di Sabbath tutti quei cerimoniali legati ai giorni del potere, ove le circostanze terrestri avevano una forza in più.
Hai presente quei giorni in cui ti senti euforico o motivato senza un apparente ragione? Ecco, questi sono considerati giorni del potere, quelli che più di tutti venivano presi in considerazione da più culture erano gli equinozi e i solstizi alle quali seguivano altri 4 giorni all’anno come festività minori, di solito propiziatorie per il raccolto, la vendemmia o il passare un buon inverno. Venivano festeggiati principalmente la notte o comunque dal tramonto. Talvolta corrispondenti anche ai giorni di luna piena o festeggiando a parte quella particolare notte. Solo da qualche secolo, i festeggiamenti alla luna piena, sono stati chiamati “Esbath”. Ora che sai anche tu di cosa sto parlando, possiamo tornare al punto principale del discorso. La Luna Piena di Novembre chiamata della Nebbia o, in altre tradizioni, della Neve.
Il periodo perfetto per far introspezione, per rallentare un po’ e andare al passo degli eventi con prudenza. Più che cartomanzia infatti, ti proporrei sedute di tarologia. Molto brevemente per spiegarti la differenza: la cartomanzia ha lo scopo di prevedere ciò che ancora non è accaduto, la tarologia invece mira a farti ritrovare per chi sei e per le capacità che hai, insomma come uno psicologo o un lifecoaching. Se vuoi tentare una seduta di tarologia, sai già che mi trovi sul portale di Profetum, ma andiamo avanti col nostro discorso. Se vuoi provare ad attingere alla forza della Luna e sei interessato a festeggiare l’Esbath, ricordati che ogni cultura ha un suo modo nonostante sia uno di quei casi in cui si parla di ritualistica.
Non conoscendo le tue attitudini, ti darò un rituale semplice e significativo tratto dal mio personalissimo Grimorio, non lo trovi nemmeno sul mio libro “Il Grimorio di Iside”, quindi sarà proprio un inedito solo per te che sei un mio appassionato lettore.
Occorrente:
- Una ciotola di vetro
- Foglie di alloro, timo e salvia
- Sale grosso
- Acqua naturale (va bene anche presa dal rubinetto)
- Un cucchiaino di metallo o argento
- Una candela color argento, preferibilmente, o bianca.
Procedura:
- Posiziona tutto l’occorrente davanti a te e accendi la candela.
- Versa l’acqua nella ciotola fino a riempirla per metà.
- Aggiungi alla ciotola un pizzico di sale e timo.
- Passa velocemente sopra la fiamma della candela l’alloro e la salvia prima di metterle nella ciotola.
- Prendi il cucchiaino e inizia a battere sul bordo della ciotola (delicatamente, non devi romperla)
- Osserva le vibrazioni nell’acqua e il suono del vetro, lasciati andare e agisci d’istinto. Il contenuto della ciotola caccerà via i tuoi dubbi.
- Infine rendi grazie alla luna, lasciando la ciotola su un davanzale ove arrivano i raggi della luna.
Piccolo accorgimento: non sempre la luna è visibile causa mal tempo, non disperarti, sai già in quale stanza o zona di casa tua la luna risplende più forte, metti lì la ciotola e ricorda, anche se non vediamo la luna lei c’è sempre.
Un abbraccio e a presto!