Che cuore grande hai, per sentirti meglio!

Che cuore grande hai, per sentirti meglio!

“C'era una volta...”

le favole che conosciamo, hanno dei significati importanti che sussurrano dalle retrovie. Simboli da tradurre, che ci accompagnano in percorsi magici.

La nostra amica Cappuccetto rosso prende il nome dalle sue vesti. Come spesso accade, ci identifichiamo nella nostra storia e la “indossiamo”. Non è chi siamo, ma solo ciò che ci è accaduto, eppure ci lasciamo condizionare per vite intere. Il bosco rappresenta l'inconscio, dove la protagonista incontra le distrazioni durante il suo percorso evolutivo. Perdersi per ritrovarsi, “morire e poi rinascere”.

Il lupo rappresenta i bisogni materiali e la personalità. Le dà modo di allontanarsi dall'anima, (la sua vera identità) perchè lei comprenda, cosa significhi essere vittima di ciò che accade, sperimentando gli attaccamenti. Allontanarci, fino ad abbandonarci e perderci. Lasciandoci consumare dal mentale limitante e dimenticandoci il nostro potere di manifestazione. Fino a comprendere, che erano le sfide stesse, a direzionarci.

Tutto è perfetto, tutto serve. Il cacciatore è il risveglio inaspettato, il passaggio dopo il buio dell'anima. Cappuccetto ingenuamente, scambierà il lupastro travestito (le maschere), da nonna, questo la condurrà nella sua pancia, ma non verrà mangiata. Un pit-stop, una pausa Autogrill...come a tornare nella nostra grotta, a casa, per restare in profondo ascolto, come quando eravamo nell'utero. Il cacciatore, ovvero il maschile concreto che dimora in tutti noi, poi la libererà. Libera l'anima, insieme alla nonna, i vecchi condizionamenti arenati, che andavano “digeriti” e trasformati.

In ognuno di noi, abitano questi personaggi utili alla nostra crescita. Io vi aiuterò ad accoglierli, a fare luce sul percorso in cui siete arrivati, guidandovi verso “casa”, grazie alla vostra intenzione di guarigione e risveglio.