Settembre - La sfida del mese
Settembre ci sfida a trovare ordine e consapevolezza, guidati dagli arcani dell'Eremita e della Luna. Questi Tarocchi ci invitano a lasciar andare il passato, abbracciare la trasformazione interiore e affrontare il nostro lato oscuro per rinascere e perseguire i nostri sogni con rinnovata chiarezza e forza.
Per questo mese la linea di sfida proposta dalla matrice del destino prende il nome di ordine e consapevolezza.
Anche il mese di settembre, come ogni mese, racchiude al suo interno una sfida per noi. Due o più arcani maggiori dei Tarocchi ci permettono di analizzare e capire in profondità quali energie ci avvolgono, ma soprattutto come accoglierle per creare una maggiore consapevolezza del sé che ci daranno l'opportunità di costruire una maggiore stabilità che ci guiderà verso la nostra felicità.
Il dialogo di questo mese è composto dall'arcano dell'Eremita e la Luna. Alcuni ricercatori in ambito olistico-esoterico vogliono affidare a questa coppia di arcani poteri sovrannaturali o magici, nutrendoli di un alone di mistero e incertezza. Personalmente credo che ogni carta dei Tarocchi racchiuda al suo interno quest'opportunità. Basta pensare che la più grande forma di mistero e magia è la nascita, quindi in qualche maniera tutti quanti noi siamo magia allo stato puro.
Fatta questa premessa andiamo a capire come mai questa linea, può essere definita ordine e consapevolezza.
La figura dell'Eremita, sopratutto come viene proposta dai Tarocchi di Marsiglia, ci parla di un uomo anziano, un saggio, un illuminato che è lì in attesa di trasmetterci le sue conoscenze, in altre parole per darci un'iniziazione. Per fare ciò, però, ha bisogno di capire se noi siamo pronti a lasciar andare il nostro passato, a mettere ordine dentro di noi, a creare spazio, per accogliere i suoi insegnamenti.
L'arcano della Luna, preso nella sua eccezione negativa, ci parla di caos interiore, di una persona che si nasconde perché non vuole aprirsi e portare nuova luce e consapevolezza nella sua vita.
Se invece andiamo a osservare gli aspetti positivi di questo arcano, possiamo subito notare alcuni particolari: il primo è che sui due angoli si ergono due torri, la prima viene definita la dimora del passato e la seconda viene chiamata la casa del futuro. Al centro troviamo dell'acqua simbolo di purificazione e lì, subito sopra, due lupi che ululano sotto i raggi della Luna. Essi rappresentano il nostro lato oscuro e animale che siamo chiamati ad accogliere, gestire e trasformare se il nostro desiderio è quello di raggiungere la nuova abitazione.
Come si può osservare nel dialogo tra queste due carte è che, in realtà, non c'è nulla di inconsueto o magico, ma bensì esaltano il concetto di accoglienza, accettazione e trasformazione interiore. Non potevamo incontrarle in un mese migliore, se non in quello di settembre, che viene considerato anche il mese della rinascita dopo le vacanze estive. In definitiva la sfida di questo mese è tirare fuori i propri sogni, comprendere quali azioni mettere per raggiungerli e di non aver paura a salutare vecchie dinamiche che non ci appartengono più. Nel caso in cui venisse fatta resistenza a questo cambiamento, si potrebbe avere una sensazione di pesantezza e di insicurezza che nasceranno al nostro interno.