Ostara: l’Equinozio di Primavera 🌿🌸
Rubrica: Libri ed eventiOstara, l’equinozio di primavera, celebra il ritorno della luce e della fertilità. Antiche tradizioni celtiche e germaniche la collegano alla Dea Ostara e ai riti di rinascita. Persino Pasqua ne conserva l’eredità con il coniglio e le uova. È il momento perfetto per nuovi inizi e progetti!

Ostara segna l’equinozio di primavera, che avviene tra il 19 e il 23 marzo. Quest’anno lo festeggeremo il 23 marzo, una data significativa non solo a livello astronomico, ma anche come momento di passaggio importante fin dai tempi antichi.
Per i Celti e le popolazioni germaniche, il risveglio della primavera si deve alla Dea Ostara, protettrice della Natura e della fertilità.
Durante questo periodo e per tutto il mese di aprile, venivano celebrati vari rituali per ingraziarsi i favori della divinità e propiziare un buon raccolto. Questa festa era chiamata "Alban Eiler", che significa “Luce della Terra”, simbolo della liberazione della luce solare dalle tenebre invernali.
Nei riti celtici:
- Le sacerdotesse devote alla dea accendevano candele e falò per incentivare il sole a sorgere e restare nel cielo per tutta la stagione.
- Il fuoco era un simbolo di purificazione e rinnovamento.
- Le sacerdotesse più giovani, vestite di bianco, emergevano dalle grotte per rappresentare la rinascita della dea.
Un'antica celebrazione simile si trova anche nell’Antico Egitto con la festa di "Shamo" (rinascita, rinnovamento), che oggi è ancora celebrata in Egitto con il nome di "Sham El Nessim" (letteralmente “fiutare il vento”).
Ostara e la Pasqua: un legame nascosto? Se pensiamo che Ostara sia lontana dalla nostra tradizione, in realtà non è affatto così!
- Pasqua e i suoi simboli sono ancora oggi influenzati dalle antiche consuetudini di Ostara.
- La data di Ostara coincide con il primo plenilunio dopo l’equinozio, proprio come il calcolo della domenica di Pasqua nella religione cristiana.
Ti sei mai chiesto perché la Pasqua è associata al coniglio? E perché si regalano le uova di cioccolato?
Una leggenda narra che Ostara, passeggiando in un bosco durante un rigido inverno, trovò a terra un uccellino ferito. Per aiutarlo a sopravvivere, la dea lo trasformò in una lepre, che però mantenne la capacità di deporre uova!
Da qui nasce la tradizione del coniglio pasquale, che porta in dono uova colorate ai bambini buoni. La lepre, per la sua capacità riproduttiva, è simbolo di fertilità e rinascita, così come lo sono le uova, simbolo del continuo ritorno alla vita.
Curiosità: i Celti usavano osservare il modo di correre delle lepri per predire il futuro, considerandole animali divinatori.
Ostara nella vita moderna Ostara è un momento perfetto per dare forma ai propri sogni!
È il periodo ideale per iniziare nuovi progetti e realizzare le idee a cui hai pensato a Yule e Imbolc. Ciò che piantiamo ora, sarà pronto per essere raccolto nei prossimi mesi estivi e nei prossimi Sabba.
Un abbraccio di luce!