Patrick cartomante, chiaroveggente

Amavo la solitudine. Mi piaceva stare per i fatti miei. Leggere e documentarmi su questo mondo meraviglioso e magico. Però allo stesso tempo avevo una grandissima voglia di comunicare quello che i miei tarocchi e carte mi volevano dire.

Volevo sperimentare, provare, leggere a qualcuno. Interpretarli al meglio, dando una visione eccezionale a chiunque avevo davanti a me. Con il tempo è diventato sempre qualcosa di più magico, immenso ed inestimabile per me.

Dopo la morte di mia nonna, avvenuta nel 2005, ho passato un lungo periodo di sofferenza, rifiuto, dove sicuramente mi ha molto segnato.

Da li in poi è cambiato tutto. La mia vita ordinaria e la mia quotidianità ha incominciato ad essere vissuta in modo diverso. Lei era, è, sarà sempre con me. Il mio oracolo ed angelo custode. Mentalmente e psicologicamente non accettavo che fosse successa questa cosa.

Ero a pezzi. Ancora ad oggi rappresenta per me una forte ferita ancora aperta che difficilmente riesco a chiudere. Tutto ciò però con il tempo, ha fatto si che le cose si concretizzassero, evolvessero per me, grazie al suo dono di chiaroveggenza. Lei mi ha dato questo. Per me lei è tutto.

Il miglior metodo divinatorio per ricevere un chiaro e valido suggerimento sui nostri dubbi e perplessità che ci ritroviamo a vivere quotidianamente. I miei tarocchi sono come me, ovunque io sia. Pronti a dare una risposta valida e concreta. Mia nonna è sempre con me. Il mio oracolo personale di contatto.

Durante le mie letture, uso principalmente i tarocchi, le sibille e il pendolino magico. Personalizzo la consulenza a seconda della tipologia della domanda posta, per avere così un responso ottimale. Penso inoltre che la migliore gratificazione che si possa avere, è sicuramente quella di ricevere i ringraziamenti da parte dei clienti o delle persone che hanno effettuato una consulenza di cartomanzia con me.

Il vero piacere che si è concretizzato quello che era stato visto durante il consulto. Una soddisfazione immensa. Quello che si instaura durante un consulto di cartomanzia, non è solamente una semplice lettura, chiarimento, suggerimento o conferma della domanda stessa, ma un vero e proprio viaggio che si affronta. Ho sempre pensato che anche il semplice conversare, parlare, dialogare e analizzare la propria domanda vuol dire veramente moltissimo. Per l'essere umano è qualcosa di immenso ed inestimabile al mondo d'oggi soprattutto.

Come dico sempre ad ogni consulto, in questi anni ho imparato che il tempo reale nostro, non coincide con il tempo karmico/divinatorio della cartomanzia e della veggenza. Mai fare affidamento al 100% sul tempo in ambito cartomantico. Lasciamo che sia il destino ad evolversi da sé. Lasciamo trascorrere in modo naturale la nostra linea temporale. Lasciamo che le cose, le situazioni si svolgano da sole.

Ascoltiamo, accettiamo, comprendiamo, il suggerimento dei tarocchi e degli strumenti divinatori, anche se è negativo o totalmente opposto da quello che ci aspettavamo. Tutto quello che viene visto succederà. Mai forzare o velocizzare il tempo. Si otterrà l'effetto opposto e totalmente negativo. Pazienza e costanza sono i valori essenziali che suggerisco sempre ad ogni fine consulto. Mai focalizzarsi inoltre sul responso in modo ossessivo.

Dobbiamo vivere in maniera tranquilla e serena la nostra propria vita e quotidianità.

Incanaliamo sempre luce ed energia nuova, elementi essenziali che purtroppo mancano in questa società che stiamo vivendo ed affrontando.

Queste sono sempre state le mie basi e pilastri essenziali con i quali affronto ed opero ogni giorno la mia cartomanzia e veggenza.

Siete tutti quanti i benvenuti. Vi aspetto per un consulto assieme!!