Scopri il potere della lettura dei Registri Akashici: illumina il tuo percorso di vita

Cosa significa conoscersi? Entrare nel proprio intimo e approfondire i punti dove la nostra anima può elevarsi, ma come fare? Ci sono tante domande sul come esplorarsi, ma anche poche risposte. Una è sicuramente entrare nei Registri Akashici, una specie di quinta dimensione ad altissima vibrazione. Il nome deriva da Akasha, conosciuta anche come Etere (già, proprio così: come lo spazio dove si muovono le onde radio).

Se si parla di Akasha, però, abbiamo altri abitanti: ad esempio ci sono i Maestri Ascesi, che sono quelle entità di cui abbiamo parlato in questo blog e che guidano te e tutti noi.

Ci sono le figure in grado di accompagnarti, e poi ci sono appunto i Registri Akashici, che sono una specie di libro che racconta la vita di ognuno di noi. In essi è scritto il passato e il presente: una traccia che riporta le vite passate e le intreccia con il quotidiano, dove è racchiuso tutto il Sapere dell’Universo. Leggerli significa entrare dentro il significato profondo della propria esistenza, e magari trovare delle risposte per affrontare la vita.

Già, ma come si possono leggere?

Vibrazioni e letture La cosa più importante da comprendere è “dove” leggerli. Grazie a una guida, è possibile entrare (letteralmente) nell’etere e connettersi con le vibrazioni e aprirsi a se stessi. Tu hai mai provato? Per leggerli è necessario porsi all’ascolto della vibrazione, e poi cominciare a farsi delle domande. Qui di seguito te ne suggeriamo qualcuna:

• Che senso ha la mia vita?
• Qual è il perché di ciò che mi sta capitando?
• Qual è la soluzione per guarire da questa situazione?
• Come posso superare il mio dolore? Con che mezzi?
• Qual è la relazione karmica che si instaura con le persone che mi circondano?

Sono esempi, certo, ma che aiutano a farti capire quanto la lettura dei Registri Akashici sia complessa e allo stesso tempo molto precisa per entrare nel cuore delle cose… E nella tua anima.

Da cosa si può guarire con i Registri Akashici? Attraverso i Registri Akashici è possibile operare delle vere e proprie guarigioni, dette appunto akashiche: non sono delle cure per il fisico o per determinate patologie. Semmai, stiamo parlando di un intervento per l’anima e lo spirito, che può rinfrancarsi da problemi profondi, ma di condizione esistenziale. Si possono operare due tipi di Guarigioni Akashiche.

• Quella generica, che spesso è collegata a situazioni particolari su cui percepiamo uno scollamento con la sfera spirituale;
• quella specifica, che riguarda una difficoltà particolare e che è necessario affrontare con puntualità. Potrebbe essere una fobia o una specifica difficoltà ad accettare qualcosa: è un qualcosa di definito e sostanziale.

Leggere i Registri Akashici è un’azione prorompente nella nostra vita, che può segnare il tuo cammino. Devi però prepararti con cura, tenendo conto che qualsiasi tipo di guarigione chiederai potrà essere raggiunta solo in presenza di una reale e sincera apertura dell’anima.

Le domande giuste Non tutti sono in grado di leggere i Registri Akashici: per farti guidare ai bisogno di qualcuno che sia in grado di esplorarli. Non parliamo di occulto, ma di ascolto dell’Universo e delle sue vibrazioni, quindi è necessario farsi aiutare da chi ha la capacità di connettersi e parlare con le entità superiori ascese.

Tutto però parte dalle domande che ci si pone. Quali sono quelle giuste? Si parte dalla missione di vita, dalle dinamiche che si manifestano nel proprio intercedere, fino ad arrivare ai modi per migliorare la salute, l’apprendere le situazioni difficili, una richiesta di perdono o di aiuto agli altri, fino al chiedere il superamento dei blocchi.

Tutti questi sono mondi su cui puoi esplorare le tue difficoltà, e formulare i tuoi quesiti.

La lettura, guidata e protetta, dev’essere fatta in un ambiente che sappia essere di pace, rispettoso per la tua intimità e senza che possa apparire una sensazione di giudizio. In questa bolla fatta di relax e benessere, la figura che ti accompagnerà aprirà il Registro Akashico. Quello sarà anche il momento in cui potrai entrare in connessione con i Maestri Ascesi, i quali guideranno te e la tua guida nel Libro della Vita, su cui saranno trascritte le ricette per la guarigione che cerchi. Tanta è l’emozione che chi chiede la lettura può sentirsi come stordito. Non è un male, semmai è il segnale che il processo è riuscito e tutto è compiuto.

Quando questa fase si esaurisce, è opportuno riflettere su cosa sia scaturito, non facendo diventare il ricordo un bieco argomento di conversazione: semmai, ci si deve sforzare di discernere il significato profondo, e poi arrivare eventualmente a una condivisione pronti e sereni, in fiducia con chi ti ascolterà.

E tu, sei pronto a far leggere il tuo Registro Akashico?