La tradizione di San Giovanni e la ricetta del nocino
La notte del 23 giugno, chiamata "notte delle streghe", è dedicata ai riti propiziatori e purificatori. Si prepara l'acqua di San Giovanni con erbe spontanee per attirare amore, fortuna e salute. Inoltre, si raccolgono 24 noci verdi per il nocino, un liquore che richiede 45 giorni di macerazione.
Buongiorno a voi lettori! Si avvicina la tradizione di San Giovanni del 24 Giugno, ed in più condivido con voi la ricetta per preparare il famoso Nocino!
La notte del 23 Giugno è una ricorrenza importante, chiamata anche la notte delle streghe... Durante la quale si usa celebrare riti propiziatori e purificatori, oltre ad accendere falò...
Le 2 tradizioni più note sono:
LA PREPARAZIONE DELL'ACQUA DI SA GIOVANNI:
Si raccolgono erbe tra cui: fiori di iperico malva, camomilla, artemisia, menta, rosmarino e salvia. Ma vanno bene tutti i fiori/ erbe che si trovano. Si prende un recipiente trasparente di vetro, si riempie d’acqua, si mette all’esterno della propria abitazione tutta la notte, appoggiando delicatamente tutti i fiori e le erbe raccolte fino alla mattina seguente; la leggenda narra che durante questa notte cade sulla Terra la rugiada degli Dei, in grado di dare poteri curativi ai fiori. La mattina del 24 Giugno bisogna lavarsi le mani e il viso per portare a sè amore, fortuna e salute (i fiori si possono far asciugare e metter successivamente ad essiccare)
LA PREPARAZIONE DEL LIQUORE NOCINO
(Si consiglia la raccolta di 24 noci verdi propri durante la notte tra il 23 e il 24 Giugno)
Ingredienti: ⭐️ 24 noci verdi ⭐️ 1 litro di alcool 95°C per uso alimentare ⭐️ 2 chiodi di garofano ⭐️ 3 scorzette di limone ⭐️ una stecca di cannella ⭐️ un barattolo di vetro con chiusura ermetica.
Procedimento: Lavare le noci accuratamente sotto acqua corrente e asciugarle. Schiacciare ogni noce con un martello, trasferirle man mano in un barattolo di vetro con apertura grande.
- Versare nel barattolo l’alcool e unire la scorza di limone, la stecca di cannella, i chiodi di garofano.
- Mescolare il tutto e chiudere ermeticamente.
- Far macerare per almeno 40/45 giorni sistemando il barattolo in una posizione soleggiata.
- Una volta al giorno agitare il barattolo.
- Trascorsi i 45 giorni, preparare lo sciroppo: in una casseruola versare 500 ml acqua aggiungere 500 grammi di zucchero e, a fiamma bassa, farlo sciogliere. Portare a bollore, spegnere la fiamma e far raffreddare completamente lo sciroppo ottenuto.
- Filtrare con un colino a maglia strettissime.
- Unire lo sciroppo all’alcool filtrato (che sarà diventato marrone scuro) e mescolare delicatamente.
- Imbottigliate il liquore e tappare le bottiglie.
- Conservare in un luogo fresco e al riparo dalla luce per circa 4 mesi.
BUONA NOTTE DI SAN GIOVANNI A TUTTI!!!