16° arcano maggiore "La Torre" - Fa davvero paura?

La torre è probabilmente la carta più indesiderabile in qualsiasi stesa. Quando fa la sua entrata le facce delle consultanti cambiano improvvisamente: da speranzose passano a terrorizzate.

Difatti essa, l’arcano maggiore 16 mostra la devastazione di una torre nell’atto di crollare su sé stessa. Tuttavia, dobbiamo ammettere che ogni crisi fa spazio a qualcosa di nuovo. Lo stesso caos può essere usato a proprio vantaggio, sempre. La distruzione avviene sempre quando ci si ritrova chiusi in situazioni che ci danno la sensazione di essere in prigione. Non è che forse a volte il crollo può rappresentare anche libertà? Finalmente ci siamo liberate di quel lavoro che tanto ci creava tormento ma, con i tempi che corrono e tutte le spese d’affrontare magari non avevamo il coraggio di lasciare. Per non parlare di quella relazione tossica, che sia sentimentale, d’amicizia o familiare che ormai ci faceva stare solo male perché innescava sempre le solite dinamiche disfunzionali.

La torre ci viene a liberare, ci manifesta l’inutilità ad essere di una situazione, a cui per paura di affrontare l’ignoto ci siamo attaccate come cozze allo scoglio. La torre implica un principio di distruzione e rimanda alla nozione di irreparabile e ci indica che si è arrivati ad un punto di non ritorno. La torre è una carta benefica per chi ne sa cogliere gl’insegnamenti. Il suo compito infatti è quello di aiutarci a rimettere in discussione le nostre certezze spingendoci a spezzare una routine che ci rassicura ma allo stesso tempo ci imprigiona. Il suo compito è quello di distruggere quello che non serve più per dare spazio al nuovo, e costruire altre solide basi in sintonia con i nostri veri ed incorruttibili valori. Dobbiamo prendere una vera presa di conoscenza che sicuramente ci creerà dolore ma è necessaria per la nostra evoluzione.

Se ci pensiamo, vivere è un susseguirsi di morti parziali: conclusioni, distacchi, superamenti, trasferimenti. Tutte queste esperienze sono dolorose ed invalidanti, ma alla fine che lo accettiamo o no tutto questo fa decisamente parte della vita. Ora, se ci pensiamo bene, la torre rappresentata nella carta, altro non è che quel baluardo, roccaforte di certezze e sicurezze che con tanta fatica ci siamo costruiti, sono i nostri preconcetti, pregiudizi e abitudini, un bagaglio solido e roccioso a cui non sappiamo rinunciare. Hai mai notato le torrette medievali poste in prossimità dei castelli medievali?

Questo è il tipico atteggiamento di chi è trincerato nel proprio habitat mentale e da cui non vuole uscire. La torre indica qualcosa che non può funzionare più e che smette di essere semplicemente, si sgretola, implode su sé stessa.

Secondo la corrente di Jodorowsky la carta della torre è molto positiva e va interpretata come un’apertura, l’emergere di una soluzione che fino ad un certo momento avevamo ignorato e che improvvisamente illumina il nostro cammino facendoci ritrovare la strada persa. Le carte comunque, è da dire, vanno lette anche al contrario, e di cosa ci parla la torre? La torre al rovescio ci parla della nostra incapacità di agire ed affrontare una situazione disagevole che stiamo vivendo. Una chiusura totale in sé stessi e non si riesce ad uscire dalla comfort zone e a mostrare il proprio valore spirituale al mondo, spesso per paura di non essere compresi.

Quindi si rimane in assenza di una evoluzione finché non ci sarà un evento che ci obbligherà ad agire. Amore: la torre spesso simboleggia un incontro fulmineo che stravolgerà la nostra vita, se invece si è accompagnati può definire una crisi che porta ad una chiarificazione necessaria e benefica per entrambi, se il rapporto ormai è logoro indica una rottura benefica.

Lavoro: può indicare un progetto che non va come avremo desiderato, ma non è un evento totalmente negativo perché proprio da questo verranno fuori altre possibilità. Salute: indica generalmente uno stile di vita errato che deve essere necessariamente modificato in tempi brevi, perché le conseguenze possono essere negative, soprattutto per una persona malata.

Persone: indica un individuo che etra nella nostra vita per determinarne cambiamenti importanti.

I tarocchi ed i suoi archetipi ci danno tante possibilità d’interpretazione che cambia drasticamente a seconda delle carte che lo precedono o seguono, ma la torre rimane, insieme alla carta della morte e del diavolo, nell’immaginario collettivo una carta nefasta. È quindi giusto da parte di tarologi esperti chiarire il significato di alcuni arcani e ricordare che essi, proprio come gli avvenimenti della vita, non sono mai totalmente positivi e negativi. Spero di averti fatto chiarezza.

Un abbraccio.