Utilizzo della lettura dei tarocchi

La conoscenza dei Tarocchi non nasce a scopo predittivo ma per la conoscenza di sé.

Essi si collocano in ambito simbolico e hanno lo scopo di agevolare l’evoluzione del praticante.

L’arte divinatoria costituisce un supporto all’introspezione invita il praticante a cercare le risposte in se stesso con l’ausilio di simboli dal significato antico.

La nostra società le ha depauperate di questo significato ponendole alla ricerca di una risposta immediata al fine di alleviare rapidamente le proprie angosce ed incertezze.

L’Uomo è artefice della propria vita e deve essere padrone della propria esistenza, qualche volta la vita ci pone di fronte ad interruzioni di percorsi che ci eravamo prefissati e questo ci spaventa ci spodesta e ci toglie certezze, ecco i tarocchi in tal senso ci possono illuminare la strada, ci aiutano cioè, a capire la strada da intraprendere o meglio se il percorso intrapreso è quello giusto.

Voglio stimolare negli amanti della divinazione dei tarocchi l’utilizzo non soltanto per avere risposte immediate ma anche come supporto durante un cammino intrapreso o che si vuole intraprendere.

Il linguaggio archetipico degli Arcani maggiori può essere una chiave ed un supporto oltre che un interessante “diverso” punto di vista.