Tarocchi e streghe: divinazione e magia antica
Rubrica: Iside stregaStrega e Cartomante, figure diverse ma entrambe capaci di leggere i tarocchi. Queste carte, nate come gioco nel 1500, hanno radici antiche. Il cartomante predice passato, presente e futuro, mentre il tarologo offre una guida spirituale. I tarocchi riflettono scelte e il futuro può cambiare con decisioni diverse. Chiedi con sincerità, poiché le carte rivelano solo ciò che è noto fino alla stesa. Ogni operatore ha un approccio unico. Se la risposta ti piace, segui quelle scelte; se no, cambia il tuo destino con decisioni diverse. Profetum offre stese di cartomanzia e tarologia.
Ben tornato sui miei articoli! La figura di Strega e di Cartomante è ben diversa, questo non significa che una strega non possa leggere i tarocchi. Ma cosa sono i tarocchi? Qual è il loro utilizzo? Come nascono queste carte?
Per iniziare, i tarocchi sono un mazzo di 78 carte divise fra arcani maggiori (le figure) e arcani minori (i numeri, semi, fanti, cavalieri, regine e re). Questa composizione la troviamo però da fine 1500 ad opera dei francesi, abbiamo trasposizioni simili anche in Italia durante il 1400 quando vennero commissionate dai Visconti per la figlia, in modo da avere un mazzo “da collezione” riprendendo vecchie figure.
Infatti, datare il preciso momento in cui i Tarocchi nacquero come tali è difficile, troviamo similitudini pure nell’antico Egitto, sebbene le figure e i simboli fossero diversi.
Ma, le regole, il modo di leggerle, ecc. che abbiamo oggi, derivano comunque dalla trasposizione francese che poi si diffuse in tutta Europa e America. Nacque principalmente come un normale gioco di carte da tavolo, man mano alcuni riscoprirono il loro utilizzo come metodo divinatorio, codesti vennero definiti cartomanti, più avanti si aggiunse una componente di guida spirituale con la figura del tarologo. Il cartomante legge il futuro, passato e presente delle cose, il tarologo è più simile ad un life coaching che spiega quali siano le tue qualità e come migliorarle.
Fatta questa doverosa distinzione, passo a illustrarti meglio come funziona una stesa e cosa è effettivamente giusto chiedere. Tanto per cominciare, se fai una domanda falsa o non precisa, o nascondi qualcosa o ti presenti sotto falsa identità, i tarocchi se ne accorgono e quindi non daranno la risposta giusta. Ti prenderanno in giro a loro volta!
I tarocchi predicono il futuro più probabile per quelle che sono le scelte prese fino al momento della stesa. Basta una scelta diversa per cambiare responso e il futuro, quindi, tratta i tarocchi come la base di un consiglio, se ti piace la risposta continua a fare le scelte che permetteranno a quel futuro di esistere, se invece il responso non ti piace, avrai tutto il tempo per cambiare il tuo futuro, ti basterà fare scelte diverse. Ogni operatore, inoltre, ha il suo modo personale di interagire coi messaggi che i tarocchi vogliono dare e quindi chiederà cosa diverse al richiedente. Io, ad esempio, chiedo sempre con quale mano (destra o sinistra) desideri che smezzo il mazzo.
Se invece chiedessi un consulto di tarologia, non dovendo esserci una lettura del futuro ma delle tue capacità, il discorso è ovviamente diverso. La scelta, in questo caso, sarà solo sul tuo voler o meno implementare determinate capacità da te possedute.
Ora che sai bene come funziona, ti aspetto per una stesa di cartomanzia o di tarologia, qui su Profetum!