Come interrogare i tarocchi
Per cambiare il destino, non basta bombardare i Tarocchi con domande ripetitive: servono volontà, calma e l'uso intelligente delle Arti Divinatorie. Segui le regole durante la consulenza: domande chiare, atteggiamento rispettoso e materiali nobili, evitando trabocchetti che possano compromettere il consulto.
È bene ricordare sempre che il destino non si cambia bersagliando i Tarocchi con insistenti e ripetitive domande. È possibile mutare il destino, semmai, attraverso la volontà, l'autocontrollo e l'uso intelligente delle Arti Divinatorie ed Esoteriche.
Le domande devono essere poste in modo semplice e consentire una sola risposta. È necessario concentrarsi sulla domanda con calma, senza fretta, ed evitare di insistere su argomenti ai quali le carte hanno già dato risposta, sia essa favorevole o nefasta.
Durante la consulenza:
- Evitare di incrociare gambe o braccia.
- Non indossare bracciali, collane o anelli che non siano forgiati in materiali nobili, quali oro e argento.
- Non sottoporre il Cartomante a sciocchi trabocchetti finalizzati a misurarne le potenzialità, poiché in tal caso è raccomandabile che il Cartomante si astenga dall’erogare il consulto richiesto.