Il Diavolo nei tarocchi: passioni e illusioni
Il Diavolo nei Tarocchi incarna tentazioni e dipendenze, ma anche la chiave per liberarsene. È un invito a riconoscere le proprie ombre, affrontare paure e passioni distruttive, e riscoprire il potere personale. Dietro l’illusione della schiavitù, si cela la possibilità di una trasformazione profonda.

La quindicesima carta
La carta del Diavolo nei Tarocchi è una delle più enigmatiche e temute dell'intero mazzo. Rappresenta tentazioni, inganni e oppressioni, ma anche la possibilità di riscoprire il potere personale attraverso la consapevolezza. Nel mazzo dei Tarocchi di Marsiglia il Diavolo viene raffigurato come una figura cornuta, spesso con elementi caprini, seduto su un trono e con due figure incatenate ai suoi piedi. Queste catene, però, sono larghe e allentate, suggerendo che i prigionieri potrebbero liberarsi se solo lo volessero. La sua postura e il suo sguardo magnetico rappresentano l'illusione del potere e della schiavitù.
I desideri dell’anima
Il Diavolo simboleggia tutto ciò che tiene l'essere umano legato a desideri materiali, vizi e illusioni. Questa carta parla di dipendenze, manipolazione e paure che impediscono la crescita personale. Tuttavia, offre anche un'opportunità: quella di prendere coscienza di ciò che ci incatena e di liberarci da esso. Gli esperti di Profetum tramite un consulto personalizzato possono aiutarti a comprenderlo e applicarlo nella tua vita, prima di un consulto scopri l'oracolo che ti guiderà oggi: https://profetum.com/oracolo.
I desideri del cuore
In una lettura amorosa, il Diavolo può indicare una relazione tossica, basata su dipendenza emotiva o passioni distruttive. Può anche suggerire forti attrazioni fisiche e legami intensi, ma non sempre salutari. Questa carta richiama la necessità di riconoscere le proprie ombre interiori. Solo affrontando le paure e le dipendenze si può giungere a una vera evoluzione personale.
I simboli del Diavolo
Alcuni elementi chiave presenti nella carta del Diavolo includono:
Le catene: simboleggiano la schiavitù, ma anche la possibilità di liberarsene con consapevolezza.
Le corna: rappresentano l'istinto primordiale e il lato animale dell'essere umano.
Il trono o piedistallo: indica il dominio dell'illusione sulla realtà.
Le ali di pipistrello: evocano la notte e il potere dell'oscurità.
Il fuoco: presente in alcune versioni della carta, richiama la passione incontrollata e la distruzione.
La carta del Diavolo non va temuta, ma compresa. Invita alla riflessione su ciò che ci imprigiona e ci ricorda che abbiamo sempre il potere di scegliere la nostra strada. Accettare e affrontare le proprie debolezze è il primo passo verso la libertà e la crescita interiore.